Un tabellone, un torneo, una discussione. Volendo, potreste anche vederla come una Coppa del Mondo delle Mazzate di Westeros.
In mancanza di un picchiaduro di Game of Thrones (più che una constatazione, questa è una preghiera), abbiamo pensato di indire, in puro stile fantasy, un Torneo/Giostra che radunasse i 32 guerrieri più fighi apparsi finora nella serie e di chiedere a un nutrito gruppo di persone, per la precisione 16 amici e collaboratori di Prismo, di aiutarci nelle difficili scelte a cui eravamo chiamati facendo da giuria votante di ciascuno scontro. Per i primi due turni del Campionato, clicca qui e qui.
E rieccoci con la terza e penultima puntata del campionato di pesi massimi di Westeros. I primi due turni della conferenza nord e sud hanno fatto piazza pulita dei guerrieri meno convincenti e ora le cose iniziano a farsi DAVVERO serie con alcuni scontri di grande livello e appeal tra le varie teste di serie, antipasto dell’ultimo mega-turno che tra due settimane ci porterà diretti dai quarti di finale alla finalissima.
Prima di cominciare diamo una breve ripassata alle “regole”, che rimangono peraltro sempre le stesse: ovvero i giudizi sui guerrieri si basano su quello che ci ha mostrato finora la serie e NON sui libri, ed esclusivamente sulle loro abilità rissose, tattiche e di sopravvivenza e non sul carisma e/o la simpatia. Identica è anche la giuria che ha votato, un voto ciascuno, gli esiti degli otto combattimenti e che li commenta qui di seguito.
Vi ricordiamo inoltre che seguendo Prismo su Twitter o utilizzando l’hashtag #GOTGOAT (GOAT = Greatest Of All Time) potete partecipare anche voi al gioco, votando i sondaggi che proponiamo sui singoli scontri e dei cui risultati diamo conto in fondo a questo articolo. Insomma una specie di “People Choice’s Award”, che potrebbe chissà dare risultati completamente diversi. Alla fine del nostro torneo, quindi, avremo sia un VINCITORE DELLA GIURIA sia un VINCITORE DEL VOTO DA CASA.

Oberyn Martell (13) v Jaime Lannister (3)
di Federico Bernocchi e Timothy Small
Federico Bernocchi: Tra Oberyn e Jaime potrebbe essere un bel match, no? Cioè, siamo un po’ tutti con Oberyn, che ha almeno 10 chili di cartola in più rispetto a Jaime, ma a livello di abilità con la spada, i due – soprattutto quando Jaime aveva ancora entrambe la mani – direi che potrebbero essere sullo stesso livello.
Timothy Small: Io non è che sia tutto sto fan di Jaime, personalmente. Ci continuiamo a scordare tutti che ha buttato Bran dalla finestra, ridendo. È proprio un figlio di puttana. Oberyn, a livello tecnico, mi sa che è meglio di praticamente il 99% della gente in questa lista. La vera domanda è: riuscirà a stare zitto e ammazzare, o si farà uccidere perché non sta zitto?
Federico: No, beh, Jaime è uno dei più grossi infami di tutta la serie. Ha fatto le peggio cose: ha ucciso alle spalle il vecchio Re Targeryan, butta bambini dalla finestra, ha praticamente violentato sua sorella di fronte al cadavere del figlio anch’esso nato da incesto… Insomma, non è proprio una bella persona. In realtà a me fa molto ridere il confronto, diciamo così, morale tra Jaime e Oberyn: il primo visto da molti – nel suo mondo, dico – come un eroe con una doppia vita semplicemente allucinante, l’altro visto da tutti – tranne che dalla sua gente – come un perverso invertito portatore di orribili valori immorali, e invece, sotto sotto, un bravo ragazzo a cui piace un po’ troppo scopare. E fare show off nei momenti sbagliati. Però Jaime è forte…
Timothy: Sì ma Oberyn c’ha le sciabole danzanti e le lance, Jaime ha una spada e una mano di ferro. Ovvio che vince Oberyn, il bravo ragazzo incompreso & sessualmente liberale. Oberyn Principe del Movimento Sex Positive.
Federico: Sono d’accordo e spero che, visto che facciamo tutti il tifo per lui, ci inviti al festino post vittoria organizzato con l’aiuto di Ditocorto.
Gregor “La Montagna” Clegane (4) v Bronn (12)
di Laura Grossi e Dario Vismara
Laura Grossi: WOWOOWOOOWHHH
Dario Vismara: Ooooooh finalmente un accoppiamento bomba! Il nostro lobbing passivo-aggressivo dell’ultima puntata presso i redattori ha funzionato!
Laura: Bombissima! Montagna vs Bronn, e vince Bronn.
Dario: Ok, però inizio subito a dire che a me pare contestabile la vittoria di Bronn.
Laura: Tifi La Montagna aka Robert Strong aka Il mostro di Frankenstein?
Dario: Eh dai, sarà mica scarso!
Laura: No no scarso no, anzi, forse sente anche meno dolore, ma quanto può sopportare un uomo prima di morire definitivamente? L’abbiamo già visto rantolare e lamentarsi per le ferite zeppe di veleno di Dorne. Confido che Bronn abbia qualche bel pugnale nascosto e sappia dove colpire. Anche se… ho visto gli altri scontri, e il Mastino aka LittleBro non è molto più in giù. Se capisci dove voglio arrivare, con la vittoria della Montagna saremmo potuti arrivare quasi allo stesso punto della serie TV!
Dario: Secondo me la gente sopravvaluta il fatto che nello scontro con la Vipera sia andato per terra e a tanto così dal morire. Perché oh, alla fine la Vipera è morto e la Montagna “vive”.
Laura: Vero. Allora solo una come Ygritte (ovvero, con arco e frecce e una buona mira) avrebbe potuto ucciderlo. Da lontano e di precisione. Sennò, se ti avvicina… SPLAT.
Dario: Bronn bene eh, simpatico, carismatico, pieno di trucchi… Però l’altro se lo prende una singola volta lo stritola. E Bronn non ha la rapidità della Vipera.
Laura: Ma, non saprei dirti sai? È un mercenario ed è fottutamente bravo. Per esempio quando salva il culo a Tyrion evitandogli la Porta della Luna. Ha combattuto contro un cavaliere con tanto di armatura!
Dario: Sì ma combatteva contro cavalieri che al massimo facevano a botte con degli inutili bruti delle montagne dai, non contro LA MONTAGNA. Ci sarà un motivo se i Lannister lo hanno assoldato affidandogli la loro stessa vita.
Laura: Si, ma il referendum ha sancito che a schiattare fosse proprio The Mountain.. Ma vuoi ridere? Vuoi che ti faccia una giga mega previsione spoiler in da face?
Dario: Vai!
Laura: Ok, La Montagna è un mostro redivivo al servizio dei Lannister e nella serie TV stiamo pure imparando a intenerirci di fronte al taglio mal riuscito di Cersei dal primo parrucchiere trovato ad Approdo del Re e ai vestiti da piccola fiammiferaia stracciona. di Margaery. Così, quando ci sarà il “processo per combattimento” contro l’Alto Passero (che poco poco e pare Papa Bergoglio) tiferemo per La Montagna di sicuro. E sarà ALLORA che comparirà nientepopódimenoche…. SUO FRATELLO IL MASTINO REDIVIVO RATTOPPATO E SISTEMATO A DOVERE. E BOOOOM!
Non sapremo più per chi tifare. Quindi Sandor, recuperato dalle montagne dove l’aveva mollato Arya, tornerà per vendicarsi del fratello e di sicuro stavolta avrà la meglio. Tié, se c’ho preso sono un mito.
Dario: Quindi GoT si trasformerà in ZOMBIE VS ZOMBIE. MI PIACE. Però stiamo andando off track, dobbiamo trovare un modo in cui Bronn ammazza La Montagna.
Laura: Mhmhmhm…
Dario: Posto che io faccio obiezione di coscienza e dico comunque Montagna wins, specialmente perché anche per lui non sappiamo se può morire o no…
Laura: Facciamo che prende una legnata da Bronn e in qualche modo pare morto di nuovo? Poi se Qyburn lo riavvia coi cavi vabbé…
Dario: Facciamo che Bronn si prende una legnata, sembra morto a terra, la Montagna torreggia su di lui per spaccargli la faccia in due e PEM! Bronn gli infila un coltello in mezzo agli occhi aprendolo come una mela. Solid but unspectacular, tipico di Bronn insomma.
Laura: Andata! E Bronn wins!
P.s. Abbiamo trovato una foto della Montagna e del Mastino in un raro momento di amore fraterno.
Syrio Forell (10) v Barristan Selmy (6)
di Costanzo Colombo Reiser e Chiara Bardelli Nonino
Costanzo Colombo Reiser: Ho dato un’occhiata ai risultati del sondaggio su chi dovrebbe vincere tra Selmy e quel bacchio di Forell e francamente devo rivalutare la bontà della democrazia. Ma come si fa a sostenere che tra i due vincerebbe quella caccola di Syrio quando TUTTO – il buonsenso in primo luogo, ma soprattutto la trama e i fatti – dimostra il contrario?
Chiara Bardelli Nonino: Aspetta, piano, dobbiamo fare Syrio e?
Costanzo: Barristanmotherfuckingselmy!!! il vecchio che prima era il centurione della guardia d’onore del re, poi viene cacciato da Cersei per storie di nepotismo peso e allora va ad aiutare la khaleesi. Non è un mostro di simpatia ma perdio spacca: Forell si scontra con 4 o 5 sbirri dei Lannister (con una spada di legno, ok) e muore; Selmy invece prima non si fa scrupoli a fare brutto a Jeoffrey e a tutta la guardia d’onore del re (“I could cut through you like cake”, BOOOOM) e poi alla sua veneranda età soccombe solo dopo aver massacrato da solo diversi Sons Of The Harpy… E nonostante questo vince Syrio? Ma la gente ce la fa? Siamo a livelli di superstizione medievale… Adesso io non so se nel gioco delle parti tu debba difendere l’indifendibile o se hai votato a caso, ma ti prego prova a spiegarmi come si possa dire AH SYRIO FORELL, CAPO, VINCE LUI SICURO.
Chiara: Ok si, sono d’accordo con te. Ho sbagliato, ho votato di nuovo per Syrio per lealtà a coerenza, ma doveva vincere Selmy. Ha un altro tipo di dignità, meno macchietta.
Costanzo: Vabbè sei stata fedele alla linea, sei il Cossutta di Game of Thrones. Comunque secondo te come ce lo leviamo dalle scatole Syrio?
Chiara: Il torneo lo vincerà o Jaqen H’Ghar o Brann + Hodor, sono troppo più fighi degli altri, quindi devi solo aspettare per vederlo fare un’orrida fine.
Costanzo: Sai cosa mi spiace? Che nella serie Syrio non sia sopravvissuto, giuro che mi sarebbe piaciuto vederlo nelle mani di coso, lì, il sadico cattivissimo.
Chiara: Non penso che Ramsey si sarebbe divertito così tanto con Syrio. Nessuno è così babbo come Theon; [ATTENZIONE SPOILEEEEER!!!] hai visto anche con la bruta, l’ha seccata in un colpo e ciao.
Costanzo: Sì, lei c’ha provato a circuirlo ma niente.
Chiara: Possiamo solo sperare che ora Jon lo faccia soffrire orribilmente.
Costanzo: Alla fine sta stagione è cominciata moscissima ma se le prossime puntate le dedicano alla guerra contro Pimp “don” Ramsey io faccio la festa
Chiara: Si – è il nuovo Joffrey – nota peraltro che entrambi hanno avuto degli intrecci romantici con Sansa. BTW la ragazza si sta svegliando dallo stupore comatoso delle prime stagioni, vuoi vedere che diventa cattivissima?
Costanzo: Sì, Sansa per 4 stagioni buone pare Flavia Vento ma adesso comincia ad avere uno sguardo un po’ meno da sinapsi in corso. A ‘sto giro spero che qualcuno la faccia entrare nel torneo e che a sto punto faccia fuori quell’inutile di Syrio, perché io non ce la faccio più, deve morire male.
Sandor “Il Mastino” Clegane (5) v Jaqen H’Ghar (11)
di Cesare Alemanni e Elena Xausa
Cesare Alemanni: Comincio a pensare che questo torneo lo vincerà Jaqen, per la gioia di tutte/i le/i fan dell’attore che lo interpreta, Mr. Sguardo da Triglia Marinata.
Elena Xausa: Beh c’è poco da fare contro uno che ammazza la gente a piacimento, basta che gli dai un nome e zac… lo fa secco.
Cesare: Sì però mi sembra che ci sia un equivoco di fondo. Nel senso: ok che il tipo è una specie di ninja con i pugnali, le mille facce e il veleno però questo è un torneo di scontri “dichiarati”. Siamo sicuri che Jaqen sia così letale senza l’effetto sorpresa? Io mica tanto. O meglio la serie finora non ha offerto grandi controprove. Vabbé che pure Il Mastino, con la sua svolta “bambino traumatizzato” ha perso un bel po’ della sua cazzimma. È dai tempi di Souther e Raul di Kenshiro che mi è chiaro che “go soft” non è MAI una buona idea per un cattivo. Quindi in effetti sì… se Il Mastino in piena fase cuore d’oro incontrasse un assassino che si è liberato da qualunque sentimento e passione probabilmente non avrebbe scampo.
Elena: Souther chi? Vabbeh…comunque a me la svolta buonista del Mastino era piaciuta tanto. A un certo punto ho sperato che tra una mazzata e l’altra nascesse del tenero tra lui e Brienne. Galeotta fu la rissa e pensa che bambini quei due? Roba che l’edizione 2035 di questo torneo la vinceva Pitbull di Tarth a mani basse.
Cesare: Beh visto l’andazzo Beautiful che sta prendendo la serie non mi sorprenderebbe se tra vent’anni fossimo ancora qui a commentare le vicende dei nipotini di questa gente.
Mance Ryder (2) v Ned Stark (14)
di Erica Scigliuolo e Silvia Galbiati
Erica Scigliuolo: Allora, Mance Rayder e Eddard Stark. Parliamone. Il nesso tra loro è uno solo: i Guardiani della Notte. Uno li molla e infrange i voti, il figlio dell’altro muore dalla voglia di andarci.
Silvia Galbiati: Io in realtà trovo un sacco di somiglianze:
1: sono due Re, uno legittimo e uno scelto dal suo (nuovo) popolo, i Bruti, che lo nominano Re oltre la Barriera
2: l’amore (che ci mettiamo un po’ dappertutto). Eddard per la moglie, Mance per una bruta, uno dei motivi che lo spingerà ad abbandonare i Guardiani della Notte e stare con i bruti
Erica: La bruta che gli ha fatto il mantello?
Silvia: Lei! E poi 3: una morte da martiri, quella di Ned davanti alla folla, ai suoi figli, una morte ingiusta..
Erica: Mance forse peggio
Silvia: Sì, ma anche Mance muore con onore, arso vivo davanti ai suoi. Due morti orribili ma dignitose.
Erica: Mi ricordo ancora quella di Eddard Stark ed il magone che provai.
Silvia: Che trauma.
Erica: Sì, per noi, per i figli, per il popolo, un bel casino.
Silvia: Va bè la domanda è: perché dovrebbe vincere Ned?
Erica: Perché è stato il primo a morire e a lasciarci con quella faccia da prima stagione di GoT insegnandoci il principio del ‘non affezionarti mai’. Vince lui perché ha preparato tutti noi a tutto il resto dicendoci chiaramente ‘ragazzi, questo è solo l’inizio’. Lui e il suo winter is coming.
Silvia: Vince anche perché è l’unico Re che rispecchia un minimo la mia idea classica di re fiero, coraggioso, pronto a sacrificare tutto per la famiglia e l’onore. Tutti eravamo un po’ innamorati di Eddard Stark. E lo avremmo scelto come nostro re, nonostante il suo regno gelido, sporco, triste.
Erica: Ma comunque vero, dignitoso e potente. Noi scegliamo il nostro re e quindi il nostro vincitore. Che bello però se Ned fosse sopravvissuto.
Silvia: Questi poveri ragazzi avrebbero un padre, ci sarebbe un pretendente al Trono di Spade con nobili ideali e soprattutto non dovremmo subirci quello schifoso di Ramsey Bolton.
Erica: Mi fa venire i brividi.
Silvia: Insomma se Ned fosse sopravvissuto la metà delle cose capitate in queste serie di GoT non sarebbero successe.
Erica: Forse non avrebbe proprio avuto senso GoT. No games at all.
Bran + Hodor (10) v Melisandre (6)
di Emma Verdet e Daniel Manusia
Emma Verdet: Be’ Bran ha il potere di Hodor. Hodor è forte.
Daniele Manusia: Semmai il potere è di Bran. Hodor da solo è scemo, ti ricordi la scena di qualche stagione fa in cui lo hanno legato con una corda e gli facevano i dispetti?
Emma: No non ricordo.
Daniele: Lì nella casa del tipo alla frontiera dove il tipo violentava le figlie e dava i figli maschi agli zombie nella foresta. E Hodor è stato torturato dai disertori del Muro, o una cosa del genere, non ricordo neanche io sembra passata una vita… Comunque lui è grosso e scemo e Bran può solo guidarlo tipo videogioco. Insomma, Melisandre si fa uscire i mostri dalle parti intime. Che poi mi sembra l’idea più misogina di tutta la serie.
Emma: (silenzio)
Daniele: E poi adesso vedo che te hai votato Melisandre, sono io che ho votato Bran.
Emma: Perché (ATTENZIONE SPOILER) Melisandre resuscita la gente, è immortale o comunque non si può sapere quanti anni ha, è una mega vecchia. Magari ha un’energia che non conosciamo.
Daniele: Stai dicendo che lo sconfigge in uno scontro a mani nude?
Emma: No no, con la magia.
Daniele: Ok, però la cosa interessante è che nelle votazioni questo scontro è finito in parità ed è stato deciso dall’alto di far vincere Bran e Hodor. Perché i poteri forti tifano Bran.
Emma: Allora magari li aiuta il meta-lupo?
Daniele: Ok, Summer, il meta-lupo di Bran, lo ha già salvato una volta e Bran può comandare anche lui all’occorrenza… ma se comanda il lupo non comanda Hodor e Hodor non ha “la cattiveria” per sfruttare a pieno la sua stazza… e poi questi metalupi non sono proprio invincibili, hanno fatto quasi tutti una brutta fine. Non mi convince.
Emma: Ok, ma se Melisandre deve sempre recitare una formula per fare una magia, magari non fa in tempo e si fa ammazzare dal lupo.
Daniele: In effetti questa mi sembra una soluzione molto da Game of Thrones: tutta l’enfasi su Melisandre che prepara la magia, il fumo che inizia a uscirle dalle cosce, la terra che trema, ma poi prima che finisce Hodor le schiaccia la testa con un albero.
Emma: Sì, andrebbe contro i cliché di quei film in cui prima del colpo di grazia i cattivi ci tengono sempre a spiegare i loro piani.
Daniele: Sì ok, sarebbe la versione realista di quel cliché. D’altra parte in effetti se il suo unico potere è quello di recitare formule basta metterle una mano sulla bocca. Questa però sarebbe una fine un po’ maschilista no? La forza bruta contro il potere magico di una strega.
Emma: Be’ ma tanto lei vogliamo vederla tutti morta.
Daniele: Ah ok.
Jon Snow (14) v Tormund (2)
di Nicolò Porcelluzzi e Pietro Minto
Nicolò Porcelluzzi: Wow. Scontro interessante, strappalacrime — e tra due ottimi ammazzapersone.
Pietro Minto: Già, è uno scontro difficile. Jon Snow è Jon Snow ma Tormund il Rosho è fatto al 70% di virilità, non di acqua, e credo finirebbe in un pari tragico: i due si ucciderebbero a vicenda, nello stesso momento. Ma. [ATTENZIONE: SPOILEEEEEER!!!] Jon Snow ha già dimostrato di poter fare trick sul confine tra vita e morte e ciò significa che, nel caso le cose si mettessero male, potrebbe ri-resuscitare. Intendo per la seconda volta. La potremmo chiamare “deriva Crillin di Dragon Ball” e non sarebbe avvincente ma rimane un appuntito asso nella manica.
Nicolò: Uhm, sì, c’è quell’asso nella manica. E non dimentichiamo che deve vendicare una penis joke. Poi, pensandoci: Tormund è rosso, ed è a capo di una piattaforma che si autodefinisce Free Folk, un sistema di primi inter pares fondato sulla collaborazione e la collettivizzazione delle risorse. Jon è pallido, ed è a capo di una gang di complessati in total black, inchiodati da un voto di castità e in clausura. Voglio dire, nonostante queste premesse, l’intesa tra i due è sbocciata in un Compromesso Storico dalle dimensioni epiche: dalla loro alleanza nasce quella che — per ora — sembra essere l’ultima, esile speranza di fronte ai white walkers. Pensa se non si fossero voluti bene; pensa se il partito di Tormund fosse stato sabotato da una frangia extra-parlamentare; pensa se il corpo di Jon fosse stato ritrovato in una Renault 4 in mezzo alla neve. Chi avrebbe vinto? La Storia insegna: i rossi perdono e vince Gesù.
Brienne (10) v Arya Stark (6)
di Pier Mauro Tamburini e Simone Laudiero
Pier Mauro Tamburini: Che sofferenza.
Simone Laudiero: Lo scontro è anche emozionante, ma uccidere una tra Arya e Brienne…
Pier: Tolta Daenerys, direi che sono le due donne più gasanti di GOT. E sarebbero pure molto amiche, anzi, in un mondo giusto Arya avrebbe il poster di Brienne in cameretta.
Simone: Brienne ha anche giurato a Catelyn e Jaime di ritrovare Arya e proteggerla.
Pier: Se accadesse, diventerebbero la coppia di cavalieri (cavaliere?) più figa di Westeros. Femminismo medioevale aka femminismo di mazzate. E invece si uccidono a vicenda. Perché dovrebbero farlo?
Simone: Eh, Arya ha il cervello frullato, quindi si presenta davanti a Brienne e dice cose tipo “questa ragazza non ha nome”.
Pier: Allora Brienne capisce che c’è qualcosa che non va e cerca di farla ragionare, ma Arya la attacca comunque. Brienne si difende senza ovviamente volerle fare del male, e qui – sopresa ma non troppo – Arya inizia a mettere in seria difficoltà Brienne. È agile, veloce, bastardissima…
Simone: Brienne inizia a fare fatica, Arya riesce ferirla una volta, due volte, tipo la Vipera con la Montagna, è lì lì per darle il colpo di grazia ma Brienne per salvarsi la trapassa con Giuramento, la spada su cui ha giurato di proteggerla. Arya è morta.
Pier: Ma perché?
Simone: E vabbè, Brienne sconfigge il Mastino, che speranze può avere Arya?
Pier: No, intendo, perché deve morire?
Simone: Okay, allora: invece di trapassarla Brienne la stordisce, la lega, la imbavaglia e la manda dall’assistente sociale. In fondo Arya è solo cresciuta in un continente difficile, con dei cattivi modelli genitoriali, deve solo trovare un luogo normale in cui crescere bene.
Pier: Ti rendi conto che stiamo partecipando a una rubrica di duelli all’ultimo sangue e non abbiamo ancora ucciso nessuno? Ma Prismo ce lo permette?
Simone: Valar Morghulis Daor.
Pier: Cioè?
Simone: Non tutti gli uomini devono morire.
Pier: Adesso parliamo Valyriano?
Simone: Quello che basta per non avere problemi con Prismo.
I RISULTATI DEL “VOTO DA CASA” [con SPOILER!!!]
Prima di salutarvi vi ricordiamo che su Twitter potete supportare i “vostri” guerrieri. Nel primo turno della conferenza Nord avete mandato avanti quasi gli stessi personaggi che avevamo scelto noi, con la sola eccezione di Robb Stark che, secondo i vostri voti, avrebbe la meglio su Melisandre. Ecco tutti i risultati del turno precedente e il tabellone del “voto da casa”. Continuate a votare i nostri sondaggi seguendo PRISMO su Twitter o l’hashtag #GOTGOAT e ricordate… HOLD THE DOOR!!!!
1) Mance Rayder 54%
Sir Davos 46%
2) Ned Stark 72%
Stannis Baratheon 28%
3) Bran + Hodor 54%
Ramsay Bolton 46%
4) Melisandre 45%
Robb Stark 55%
5) Jon Snow 94%
Samwell Tarly 6%
6) Tormund 84%
Jeor Mormont 16%
7) Brienne 78%
Benjen Stark 22%
8) Arya Stark 95%
Theon Greyjoy 5%
La redazione di Prismo vive in una cascina nelle colline tra Busto Arsizio e Varese dove passeggia per i campi ragionando su paradossi filosofici e coltivando marijuana così potente che la puoi fumare solo in un bong costruito dentro la tua mente.